Alleva anatre e crea razze a partire dai mutamenti genetici
In inglese, un clusterfuck è qualcosa di simile a un disastro, un disordine, piuttosto complicato da gestire. Quello che in italiano chiameremmo pasticcio o casino. Ebbene, questo è esattamente quello che troveremo in Clusterduck, ma con le anatre.
Inizia ad allevare anatre e crea razze particolari
Ci troviamo di fronte a un videogioco piuttosto spiritoso in cui dobbiamo prendere il controllo di un allevamento di anatre. Saremo noi stessi a rompere le uova, da cui si schiuderanno le anatre che popoleranno il nostro cortile, con la particolarità che, man mano che le nuove generazioni di questi animali si succedono, troveremo singolari mutazioni genetiche. Sarà allora che interpreteremo il nostro ruolo di Gregor Mendel e, proprio come fece lui ai suoi tempi con i piselli, gestiremo la genetica di questi uccelli per indirizzarla dove vogliamo.
Indosseremo così i panni di scienziato pazzo (non che Mendel lo fosse, intendiamoci) e ci sbarazzeremo delle anatre che non ci interessano gettandole in un pozzo (tranquillo, sono anatre create con uno e zero, non soffrono), per tenere quelle che ci offrono determinate novità evolutive. Fin dove pensi di poter arrivare?
Queste sono le caratteristiche principali di questo gioco di simulazione genetica un po' folle:
- Alleva anatre e gestisci mutazioni pazzesche.
- Colleziona tutti i tipi di teste, ali e corpi per creare esemplari mai visti prima.
- Tre livelli di razza: insolito, epico e leggendario.
- Descrizioni stravaganti delle anatre che raccontano le loro peculiarità.
- Scopri cosa nasconde il fosso.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Sistema operativo richiesto: Android 5.1
- L'applicazione offre acquisti integrati.
- Istruzioni per installare XAPK su Android
Laureato in Storia e, successivamente, in Documentazione, ho più di dieci anni di esperienza nel testare e scrivere di applicazioni: recensioni, guide, articoli, notizie, trucchi... Sono stati innumerevoli, soprattutto su Android, sistema...
Erika Cecchetto